un po'
di storia
Lo studio opera da oltre quarant'anni in grafica e comunicazione, potendo vantare esperienze nei settori più disparati della tipografia e della stampa, nel multimediale, nel web, nella cartellonistica e nella segnaletica, nell'allestimento di mostre e programmazione di eventi.
1980
La serigrafia
Inizialmente operante nel settore dell'oggettistica, Sigma Pubblicità stampa in serigrafia gadget, carta, pvc. Uniformandosi alle richieste di una clientela, all'epoca poco esigente immersa in un mercato indifferenziato, costruisce e installa insegne e cartelloni per i propri clienti.
1980-87
Trasferibili Letraset e R41
Prepara manualmente i propri layout, servendosi di sistemi casalinghi di riproduzione fotografica (Durst 601). Logotipi e testi importanti sono composti a mano sfruttando i fogli trasferibili della Letraset e della R41.
1984
Il Macintosh 128K e la stampante Apple Writer
Nel 1984 lo studio acquista il primo Macintosh 128 con floppy disk esterno e con la prima stampante Apple Stylewriter, una stampante ad aghi. La mancanza di applicazioni disponibili ne limita fortemente l'uso in campo grafico, confinandolo per i primi tempi all'elaborazione di testi
1986
Il Postscript e la Apple Laser Writer
L'arrivo sul mercato della prima Apple Laser Writer consente una prima efficace integrazione nel mondo della carta stampata.
1987
Tentativi di impaginazione
Il rilascio dei primi software di impaginazione, PageMaker e Ready Set Go, permettono una prima concorrenza con i sistemi di fotocomposizione, prerogativa delle grandi realtà tipografiche e degli studi difotocomposizione.
1989
Fotocomposizione con Agfa
L'uscita di macchine sempre più veloci, la comparsa di monitor a colori (soltanto 256 nei primi modelli) il rilascio di pacchetti software sempre più sofisticati (il diffusissimo Quark XPress e l'onnipresente Freehand, i primi software di casa Adobe, Illustrator e Photoshop), danno i primi scossoni al mondo della stampa e dell'editoria. Forte dello sviluppo incalzante del desktop publishing, sigmastudio si pone come punto di riferimento in Molise con l'installazione della prima fotounità della regione, un'Agfa Accuset 9600.
1990
Arrivano gli scanner
Sempre alla ricerca di uno standard qualitativo elevato, essendo ormai possibile il trattamento in proprio delle immagini in bianco e nero e a colori, lo studio si dota di uno scanner Dainippon, di buona qualità nel trattamento delle diapositive, presto rimpiazzato da un Linotype-Hell S3300, di eccellente qualità, uno dei migliori scanner a tamburo sul mercato.
2002
Visto si stampi
Nel 2002 acquista la prima Xerox per la stampa digitale a colori in proprio, una Docucolor DC12, alla quale affiancherà nel 2007 una macchina di nuova generazione, Docucolor 240, veloce e affidabile, completata da vari accessori che consentono allo studio la produzione di stampati in alta qualità, tagliati rifilati e rilegati secondo le esigenze del cliente.
2020
Guardiamoci intorno
Nel 2020 lo studio si dota di nuovi apparecchi per la fotografia a 360 gradi e la realtà virtuale.